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Regolamento degli uffici e dei servizi dell'Istituto Autonomo Case Popolari di Avellino


  1. Titolo 1 - Caratteristiche generali
  2. Titolo 2 - Struttura organizzativa I
  3. Titolo 3 - Struttura organizzativa II
  4. Titolo 4 - Incarichi Dirigenziali, Alte Specializzazioni, Alto Contenuto di Professionalità

    ART. 16 - CONTRATTI A TEMPO DETERMINATO AL DI FUORI DELLA DOTAZIONE ORGANICA
    Possono essere instaurati, al di fuori della dotazione organica, mediante contratti di diritto privato rapporti di lavoro a tempo determinato per i dirigenti e le alte specializzazioni.
    Tali contratti non possono essere stipulati in misura superiore al 5% della dotazione organica complessiva dell'area dirigenziale e direttiva.
    Il personale assunto mediante tale contratto deve essere in possesso dei requisiti richiesti per la qualifica da ricoprire e cioè diploma di laurea e professionalità, capacità ed attitudini adeguati alle funzioni da svolgere, valutati sulla base dell'esperienza svolta nel settore pubblico o privato o nelle libere professioni o in altre attività professionali di particolare qualificazione.
    Tali incarichi, rinnovabili, sono conferiti dal Presidente del C. di A. e il Direttore Generale mediante chiamata intuite personale e acquisizione di relativo curriculum o selezione per titoli o per colloquio o per titoli e colloquio.
    La durata, il trattamento economico e la risoluzione di diritto dei predetti contratti sono disciplinati alla stregua dell'art. 110 commi 3 e 4 del decreto legislativo 267/2000.

    ART. 17 - COLLABORAZIONI ESTERNE AD ALTO CONTENUTO DI PROFESSIONALITA'
    Il presidente, sentito il C. di A., può ricorrere a collaborazioni esterne ad alto contenuto di professionalità per il conseguimento di specifici obbiettivi predeterminati.
    Nell'ipotesi di cui in precedenza, tra l'Ente e il soggetto individuato verrà stipulata apposita convenzione nella quale dovranno specificarsi:
    1. obiettivo o obiettivi da conseguirsi;
    2. durata della collaborazione;
    3. corrispettivo;
    4. modalità di espletamento della collaborazione;
    5. possibilità di utilizzo da parte del collaboratore di risorse strumentali dell'Ente;
    6. rapporto con i dirigenti di settore o di servizio e l'organo politico dell'Ente;
    Il soggetto prescelto dovrà essere dotato di idonea professionalità, rilevabile dal curriculum da acquisire obbligatoriamente agli atti.
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  5. Titolo 5 - Attribuzioni delle qualifiche
  6. Titolo 6 - Articolazione della struttura complessiva I
  7. Titolo 7 - Articolazione della struttura complessiva II
  8. Titolo 8 - Articolazione della struttura complessiva III
  9. Titolo 9 - Appendice
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